Kyoto è senza dubbio la città che conserva il cuore antico del Giappone integrandolo con l’anima all’avanguardia di questo paese. Kyoto è quindi una tappa obbligatoria per tutti i viaggiatori che arrivano nel paese del sol levante ed a mio parere servono almeno quattro giorni per poter esplorare le sue bellezze. Sebbene più piccola di Tokyo, è sede di moltissimi splendidi punti d’interesse che vale la pena vedere! Ecco quindi una piccola guida con itinerario su cosa vedere e fare a Kyoto in quattro giorni!
Cosa vedere e fare a Kyoto in quattro giorni: Giorno 1
Solitamente tutti i viaggiatori che arrivano a Kyoto provengono da Tokyo in treno. Il treno veloce, chiamato Shinkansen, è senza dubbio il modo più comodo e rapido per poter arrivare a Kyoto. Vi consiglio di prendere un treno presto la mattina per arrivare in mattinata a Kyoto. Lasciate le valige in hotel e partite alla scoperta della città.
Prima tappa obbligatoria per pranzo: il Nishiki Market ovvero il mercato coperto del centro di Kyoto, regno dello street food. Perdetevi tra i mille stand ed assaggiate tutto ciò che vi capita sott’occhio. Un piccolo consiglio: mangiare camminando è considerato poco educato, consumate il vostro streetfood nei pressi dello stand dove lo avete comprato e poi proseguite.
Proprio nei pressi del mercato c’è un luogo dove ho svolto una delle esperienze più particolari del viaggio ovvero partecipare ad una cerimonia del tè tradizionale con kimono. Il luogo da segnarvi è questo: www.mai-ko.com che offre ai visitatori la possibilità di indossare un kimono tradizionale e partecipare ad una cerimonia del tè tradizionale. L’esperienza è molto coinvolgente e divertente in quanto vi viene prima fatto indossare un kimono a vostra scelta e poi si viene ospitati all’interno di una casa tradizionale dove una maiko, ovvero un’apprendista geisha, spiegherà e dimostrerà i passaggi fondamentali della cerimonia del tè giapponese. Considerate che secondo la tradizone la cerimonia dura circa 4 ore, qui viene ovviamente fatta una versione molto semplificata con solo i passaggi principali di circa 40 minuti. Ricordatevi di prenotare con molto anticipo, soprattutto nei periodi di alta stagione, perché è un’esperienza molto richiesta!
Dopo la cerimonia sarà ormai pomeriggio inoltrato quindi fate semplicemente una passeggiata per il centro di Kyoto tra i quartieri di Gion e Ponto Cho dove, se sarete fortunati, potrete incontrare per strada le vere geishe che dalle loro case si recano nei ristoranti dove hanno appuntamento con i clienti.
Per cena rimanere nella zona di Ponto Cho dove ci sono mille locali dove mangiare, io ho cenato con un semplice ramen da Torigara Ramen Monsen ma c’è davvero l’imbarazzo della scelta.
Cosa vedere e fare a Kyoto in quattro giorni: Giorno 2
Il giorno successivo vi consiglio caldamente di puntare la sveglia prima dell’alba! Kyoto è forse la città più bella del Giappone e di conseguenza anche la più visitata ed affollata e le vie del suo centro antico durante il giorno diventano così affollate (soprattutto nei periodi di alta stagione) che quasi non si riesce a camminare. Vi consiglio quindi di visitare il centro storico la mattina presto quando ancora la maggior parte dei viaggiatori dorme. Credetemi, visitare queste stradine con le case tradizionali con la calma e la luce dell’alba è un’esperienza meravigliosa che porterete nel cuore.
La zona di cui sto parlando è quella che si articola intorno al Hokan Ji Temple che, con la sua alta pagoda, è diventato il simbolo e la classica cartolina di Kyoto. Le strade con le case tradizionali sono invece Sannenzaka e Ninenzaka. Fate quindi una passeggiata qui indisturbati, scattate delle meravigliose foto e poi concedetevi una colazione. Se volete provare una commistione tra oriente ed occidente vi consiglio il particolarissimo Tatami Starbucks: un caffè Starbucks ricavato in una casa tradizionale Giapponese e quindi arredato in modo tradizionale dove è possibile fare colazione seduti sul tatami!
Continuate quindi ad esplorare questa zona visitando il vicino Kiyomizu Dera Temple uno dei più famosi templi rossi del Giappone, patrimonio Unesco dal 1994.
Se visitate Kyoto durante la fioritura dei ciliegi, fate poi una sosta nel meraviglioso Mayurama Park dove centinaia di alberi di ciliegio fioriscono insieme creando un magico spettacolo!
Questa giornata è dedicata ai templi quindi dirigetevi a piedi a visitare il Chion-in Temple che presenta il più grande portale in legno del Giappone e poi dirigetevi verso la “passeggiata del filosofo”. La Passeggiata del Filosofo è un percorso di circa 30 minuti che si snoda lungo un piccolo fiume e collega il Ginkaku-ji Temple al Nanzen-ji Temple. È costeggiato da centinaia alberi di ciliegio e per questo diventa particolarmente suggestivo durante il periodo della fioritura.
Concludete la giornata tornando al Mayurama Park per una cena tradizionale giapponese in una casa antica. Il ristorante si chiama Torihisa Restaurant ed offre cucina stagionale autentica. Vi consiglio di prenotarlo con anticipo!
Cosa vedere e fare a Kyoto in quattro giorni: Giorno 3
Iniziate il vostro terzo giorno a Kyoto sempre molto presto e dirigetevi nella zona ovest della città per ammirare la famosa foresta di bambù di Kyoto ovvero l’Arashiyama Forest per poi andare a visitare un luogo molto particolare ovvero il Castello di Nijo che fu la residenza di Tokugawa Ieyasu che governò il Giappone all’inizio del 1600. Il castello poi divenne residenza imperiale ed oggi è un sito storico dove poter ammirare architettura ed arte tradizione.
Un viaggio a Kyoto non può poi non includere una visita al meraviglioso Tempio col Tetto d’oro ovvero lo Kinkaju Temple il cui tetto è interamente coperto di foglie d’oro. E’ uno dei templi più particolari visiti durante il mio viaggio in Giappone ed è assolutamente imperdibile!
Per chi viene a Kyoto durante il periodo della fioritura dei ciliegi vi invito ad informarvi sul posto in merito alle aperture straordinarie che alcuni templi fanno la sera in questo periodo. Io ad esempio ho avuto la fortuna di poter andare a vedere il meraviglioso Toji Temple durante una delle aperture straordinarie. Il meraviglioso giardino di ciliegi di questo tempio viene infatti illuminato ed i fiori di ciliegio si fondono all’architettura tradizionale creando un’atmosfera davvero magica!
Cosa vedere e fare a Kyoto in quattro giorni: Giorno 4
Il quarto giorno a Kyoto vi vedrà impegnati metà giornata in città e metà giornata a Nara.
Anche oggi vi consiglio caldamente una sveglia molto presto per recarvi al Fushimi Inari Temple, uno dei luoghi più iconici di Kyoto. È infatti un tempio shintoista del 749 dedicato al Dio del Riso e caratterizzato da migliaia di torii rossi che si snodano uno dietro l’altro lungo il fianco della montagna. La maggior parte dei visitatori si limita a visitare la parte in basso e a scattare delle fotografie e durante il giorno è davvero un luogo strapieno di persone che tolgono un po’ la magia del posto. È per questo che vi consiglio di andarci prestissimo e non rimanere nella zona bassa ma di fare tutto il percorso in salita sulla montagna che in circa 50 minuti vi porta alla cima ed alla zona centrale e più sacra del tempio. Il percorso è infatti in sé molto suggestivo perché si snoda tutto sotto i torii rossi e man mano che si sale le persone diminuiscono drasticamente.
Il Fushimi Inari è facilmente raggiungibile con una linea di metropolitana dal centro di Kyoto la cui fermata lascia proprio all’ingresso del tempio. Vi consiglio dopo la visita al tempio di recarvi poi alla cittadina di Nara, abbinando questi due punti d’interesse, perché dalla stessa fermata metro del Fushimi Inari parte il trenino che in un’ora porta alla stazione centrale di Nara.
Pranzate quindi in stazione o nel centro della cittadina ed esploratela a piedi. Nara è celebre per il suo parco cittadino dove vivono indisturbati centinaia di simpatici cervi; è infatti chiamato il “Nara Deer Park”. Qui si trova anche il famoso Toda Ji Temple. Il Toda Ji Temple fu il principale tempio buddista del Giappone, ospita infatti una delle più grandi statue di Budda del paese e la sua sala principale è stata per secoli l’edificio in legno più grande al mondo!
Dedicate quindi il pomeriggio alla scoperta di Nara prima di riprendere il treno e fare ritorno a Kyoto!
Spero che questo articolo dettagliato su cosa vedere e fare a Kyoto in quattro giorni vi serva per poter ottimizzare al meglio il vostro tempo in questa meravigliosa città. Per tanti altri consigli di viaggio vi aspetto su Instagram!
Se state pianificando un viaggio in Giappone vi suggerisco di dare un’occhiata anche a questi altri articoli:
- Cosa vedere e fare a Tokyo in tre giorni: itinerario completo
- Cosa vedere e fare a Nikko: gita di un giorno da Tokyo
- Cosa vedere a Hiroshima: itinerario di un giorno
Assicurazione di Viaggio: sconto lettori eleutha.com
Dalla perdita del bagaglio ad un problema sanitario, in viaggio possono succedere mille imprevisti ed è bene essere preparati! E’ quindi buona prassi del viaggiatore stipulare una polizza assicurativa prima della partenza che comprenda sia lo smarrimento del bagaglio che la copertura sanitaria. Specialmente nei paesi extra-europei non è valida la nostra tessera sanitaria e, qualora dovessero presentarsi imprevisti di salute, l’assistenza medica può comportare costi altissimi se sostenuti privatamente. E’ necessario quindi per non incorrere in seri problemi, avere una forte assicurazione sanitaria che non comporti la necessità di anticipare somme ingenti.
Vi lascio a questo link il 10% di sconto sulle assicurazioni di viaggio Heymondo!