Nikko è un tesoro nascosto tra le montagne della prefettura di Tochigi ed è una destinazione perfetta per una gita di un giorno da Tokyo. Questa città storica è infatti rinomata per i suoi templi e santuari magnificamente decorati ed immersi in una natura mozzafiato. Dal 1999 il Parco Naturale di Nikko è Patrimonio Unesco proprio per l’unicità e l’importanza storica degli antichi templi che ospita e che si fondono con il bosco, creando un paesaggio incantevole e suggestivo. In questo articolo condivido con voi i miei consigli su cosa vedere e fare a Nikko che risulta una meta perfetta per una gita di un giorno partendo da Tokyo.
Come Arrivare a Nikko
Nikko è situata a circa 140 km da Tokyo ed esistono diversi modi per raggiungerla dalla capitale giapponese.
Cosa vedere e fare a Nikko: il Parco di Nikko
Il parco di Nikko è avvolto da un’atmosfera tranquilla e spirituale ed è famoso per i suoi templi e santuari, che sono stati designati Patrimonio dell’Umanità UNESCO per la loro bellezza e importanza storica.
Entrando nel Parco di Nikko il primo punto di interesse che si incontra è il celebre ponte rosso, noto anche come Shinkyo Bridge o Sacred Bridge, che è il protagonista di uno degli scorci più celebri di tutto il Giappone! Questo ponte sospeso in legno rosso, che attraversa il fiume Daiya, è un simbolo iconico di Nikko e si dice che sia stato costruito originariamente nel XVII secolo. Si crede che il ponte sia un confine tra il mondo umano e il sacro, e da secoli è stato considerato un luogo di purificazione prima di visitare i templi e i santuari circostanti.
Vi segnalo però che il ponte non si trova nel mezzo del bosco, da come fanno intuire la maggior parte delle fotografie, ma proprio all’entrata del parco ed è quindi fiancheggiato da una stata carrozzabile che toglie un po’ di fascino al luogo. Il ponte inoltre non risulta rosso acceso come in molte cartoline.
Una volta entrati nel parco è possibile muoversi liberamente tra i vari templi ma di seguito lascio l’itinerario che vi consiglio di seguire. Vi segnalo inoltre di controllare bene gli orari dei templi perché chiudono nel primo pomeriggio, intorno alle 15:30.
1. Rino-ji Temple
Il Rino-ji Temple è uno dei principali templi di Nikko ed è rinomato per la sua imponente statua di Buddha e i suoi meravigliosi giardini paesaggistici. Il tempio, fondato nel 8° secolo, ospita la famosa statua dorata di Yakushi Nyorai, alta 7,5 metri, che è considerata una delle più grandi statue di legno del Giappone. Oltre alla statua è possibile ammirare i giardini del tempio, che includono un lago tranquillo, ponti di pietra e una varietà di alberi e fiori che offrono un’atmosfera di serenità e pace. E’ situato non lontano dall’ingresso per questi consiglio di visitarlo per primo e vedere anche la suggestiva parte interna dove, se sarete fortunati, potrete assistere anche a delle celebrazioni.
2. Toshogu Shrine
3. Futarasan Shrine
Dedicato alla montagna sacra di Nikko, il Futarasan Shrine è un luogo di culto che offre una vista spettacolare sulle montagne circostanti. Il tempio è composto da diversi edifici, tra cui il principale santuario Haiden, che è decorato con pitture e sculture tradizionali. Questo è il tempio che più si fonde con il bosco circostante con varie strutture ed ambienti. Passeggiando tra i sentieri che collegano le varie aree del tempio è possibile godere della grande bellezza della natura tra bosco, alberi fioriti e spiritualità.
4. Mausoleo Taiyu-in
Il Mausoleo Taiyu-in è un complesso di templi e giardini che commemorano il terzo shogun Tokugawa Iemitsu. Questo luogo sacro è noto per la sua elegante architettura e i suoi giardini paesaggistici impeccabili. Tra le attrazioni principali ci sono il mausoleo stesso, che è decorato con intagli e pitture dettagliate, e i giardini circostanti, che offrono un’atmosfera di serenità e tranquillità. E’ il tempio più lontano rispetto all’ingresso del parco e quello che chiude più tardi ed è per questo che vi consiglio di visitarlo per ultimo
5. Giardino Giapponese di Shoyoen
All’interno del pittoresco parco di Nikko, proprio all’entrata del parco, si trova il meraviglioso giardino Shoyoen, un’oasi di tranquillità e bellezza naturale. Questo giardino giapponese tradizionale è caratterizzato da una combinazione armoniosa di laghetti sereni, ponti di legno curvi, e una varietà di piante e alberi accuratamente disposti. Il giardino è progettato secondo i principi del paesaggismo giapponese, che mirano a creare un’atmosfera di pace e armonia con la natura. Vi consiglio di visitarlo come ultimo luogo della vostra visita al Parco di Nikko in quanto è una delle attrazioni che chiude più tardi. Passeggiare lungo i suoi sentieri di ghiaia ammirando la bellezza dei fiori stagionali, come i ciliegi in fiore durante la primavera o i colorati aceri durante l’autunno è un’ottimo modo di concludere la giornata.
Dove mangiare a Nikko
Se vi state chiedendo dove mangiare a Nikko vi segnalo che nel Parco di Nikko sono presenti un paio di punti di ristoro, uno più grande ed uno più piccolo posto all’interno di un negozio di souvenir. Sono entrambi situati presso la zona d’ingresso del parco quindi calcolate quando fare una pausa per pranzo a seconda dell’orario e dell’itinerario che volete intraprendere nel parco.
Fuori dal parco, vicino alla stazione, vi segnalo un posto dove fare un’ottima merenda prima di rientrare a Tokyo. Si chiama Meiji Yakata Cake Shop ed è un accogliente pasticceria con arredi in legno ed un’atmosfera tranquilla dove assaggiare un’ottima cheesecake, comprare qualche prodotto alimentare tipico e rilassarsi aspettando il proprio treno!
Spero che questo articolo su cosa vedere e fare a Nikko vi sia utile per semplificare la pianificazione della vostra giornata a Nikko! Vi consiglio poi di leggere tutti gli altri articoli del blog dedicati al Giappone per programmare il vostro itinerario in Giappone: Giappone
Assicurazione di Viaggio: sconto lettori eleutha.com
Dalla perdita del bagaglio ad un problema sanitario, in viaggio possono succedere mille imprevisti ed è bene essere preparati! E’ quindi buona prassi del viaggiatore stipulare una polizza assicurativa prima della partenza che comprenda sia lo smarrimento del bagaglio che la copertura sanitaria. Specialmente nei paesi extra-europei non è valida la nostra tessera sanitaria e, qualora dovessero presentarsi imprevisti di salute, l’assistenza medica può comportare costi altissimi se sostenuti privatamente. E’ necessario quindi per non incorrere in seri problemi, avere una forte assicurazione sanitaria che non comporti la necessità di anticipare somme ingenti.
Vi lascio a questo link il 10% di sconto sulle assicurazioni di viaggio Heymondo!