Ovunque nel mondo Natale è un periodo di gioia, di riflessione e di ringraziamento, dedicato a chi sia ama davvero. Che sia in Austria, Giappone, Argentina, Svezia, Africa, Finlandia ogni luogo del mondo celebra ormai il natale; ognuno a suo modo e seguendo tradizioni antiche o di recente importazione. Quali? Eccone alcune !
Austria e Alto Adige
In Austria e nella zona dell’Alto Adige è ancora viva la figura del Krampus, un essere con sembianze demoniache che si aggira tra i paesi alla ricerca dei bambini cattivi e per cacciare gli spiriti maligni. Il Krampus è anche tradizionalmente considerato l’aiutante di San Nicola ed è per questo che le celebrazioni si svolgono i primi di Dicembre. Consistono solitamente in una parata in cui le persone travestite da Krampus fanno baccano sfilando per le vie della città. Il viso è nascosto da una maschera di legno da cui spuntano le corna mentre il mantello è ricoperto di pelliccia e campane.
Svezia Danimarca Norvegia e Finlandia
La più emblematica delle tradizioni degli stati del nord Europa è quella di Santa Lucia celebrata la notte del 13 Dicembre. Ogni anno una ragazza viene eletta per interpretare la parte della santa e sfila vestita di bianco con una fascia rossa in vita e con una corona di candele. E’ sempre seguita da altre ragazze che sfilano con delle candele in mano mentre gli astanti intonano la tradizionale canzone di Lucia.
Polonia
In Polonia è tradizione riunirsi la vigilia di Natale e decorare l’albero proprio quel giorno, non prima! La preparazione della cena di Natale è lunga e comincia dal mattino in quanto sono molti i piatti tradizionali che verranno assaporati durante la cena. I bambini sono messi a guardia del cielo e fanno a gara per vedere comparire la prima stella. Solo allora potrà cominciare la cena ed i relativi festeggiamenti!
Germania
La Germania è il paese dov’è nato l’albero di Natale! Durante il periodo natalizio non c’è piazza o casa che non sia decorata con uno splendido albero. Molto sentiti sono i giorni dell’avvento: quelli del mese di dicembre che precedono la vigilia di Natale. A questa tradizione sono associati i famosi mercatini di natale che rendono magica l’atmosfera delle città tedesche in questo periodo dell’anno. Anche San Nicola, la cui celebrazione è il 6 Dicembre è estremamente importante soprattutto per i bambini ai quali porta doni spostandosi tra le varie case durante la notte.
Spagna e Argentina
In Spagna non è Babbo Natale a portare i doni ma Los Reyes Magos ovvero i re magi che il 6 dicembre fanno felici i bambini con dolci e regali. Il tradizionale dolce dell’epifania è il Roscón: un anello decorato con frutta candita e caramellata di vari colori.
Queste tradizioni tipicamente spagnole sono state anche poi esportate in America Latina ed in particolar ed in Argentina.
La Spagna però come sappiamo è divisa in moltissime regioni ognuna con le sue tradizioni. Tra le più particolari c’è quella dello “Zio” in Catalogna in cui un ceppo d’albero è decorato con una faccia e coperto da una copertina. Gli si lascia del cibo e lui la mattina sotto la coperta restituità dei doni.
Diversa ancora è invece la tradizione dei Paesi Baschi in cui a portare i doni è l’Olentzero un uomo vestito come un contadino basco con un cappello ed una tipica pipa!
Caraibi
Seppur sotto un caldo cocente Natale è sempre Natale ed anche gli stati caraibici hanno i loro festeggiamenti e tradizioni. I canti di Natale in Martinica sono accompagnati dai tipici tamburi Gwo Ka; mentre in Jamaica la cena di Natale è a base di riso con piselli, capra al curry servita con yampi e frutti dell’albero del pane. Il dolce natalizio nazionale è la Black Cake, torta preparata con frutta conservata tradizionalmente per 3 mesi in rum e porto. Alle Barbados invece il giorno di festa è il 26 in cui le strade si popolano di ballerini con abiti tradizionali.
Colombia
In Colombia le celebrazioni natalizie cominciano il giorno 7 Dicembre con il “Dia de la Velitas” (giorno delle candeline) in cui le strade e le case si cominciano a riempire di luci. Tradizione molto sentita è quella del Presepe e le persone dopo la cena di Natale sono solite recarsi alla messa di mezzanotte.
USA
Il periodo natalizio si apre tradizionalmente con la cena del Thanksgiving l’ultimo giovedì di Novembre in cui le persone tornano a casa per ritrovarsi in famiglia.
L’albero di natale, le piste di pattinaggio e le luci di Natale sono usanze molto vive che rispecchiano la tradizione europea. C’è però una grande attenzione alle luci che vengono utilizzate per decorare le case; spesso oggetto addirittura di gara tra i vicini!
Giappone
In Giappone il Natale è una festa importata dall’occidente da poco ma sta diventando sempre più sentita! La Vigilia di Natale però è considerata solo in veste romantica e sono gli innamorati solitamente a scambiarsi i doni. Il giorno di Natale è invece tradizione mangiare pollo fritto e una torta fatta di pan di spagna, crema e fragole!
Africa
Nei Paesi africani la grande presenza di Missioni Cattoliche ha fatto sì che si sviluppassero molte tradizioni natalizie.
In Africa centrale il Natale coincide spesso con la fine della raccolta del cacao ed i lavoratori delle piantagioni festeggiano in famiglia. In Nigeria è invece tradizione per le ragazze ballare e cantare visitando le case della zona!
Anche in Africa c’è la tradizione dell’albero di natale ma spesso è fatto di palme intrecciate e ed alberi locali. In Sud Africa poi, dove il Natale capita in piana estate, le celebrazioni vengono svolte tipicamente di giorno e all’aperto.
Australia
In Australia il Natale coincide con le vacanze estive ed ecco qui che Babbo Natale comincia a spogliarsi dei sui abiti pesanti per lasciare posto a volte al costume così come le renne a volte vengono sostituite con dei simpatici canguri.
Ovunque festeggiate il Natale, che sia un periodo di serenità e speranza, per un mondo più pacifico ed unito!