Bogotà è per la maggior parte dei viaggiatori la porta d’accesso alla Colombia. Situata a 2625 mt sul livello del mare, integra perfettamente lo spirito colorato e festoso dei colombiani all’atmosfera caotica della grande città ed al paesaggio verde e rigoglioso tipico della Cordillera delle Ande. Il mio consiglio è di sostare in città tre notti per avere almeno due giorni interi per scoprirla nelle sue mille sfaccettature. Ecco quindi che oggi dedico questo articolo a cosa fare a Bogotà durante un itinerario di due giorni.
Cosa fare a Bogotà – Giorno 1
Mattina: Barrio La Candelaria e Museo Botero
La prima mattina a Bogotà non può non cominciare con un favoloso caffè colombiano in uno dei tanti caffè specialty della città che servono decine di varietà di caffè! Io vi segnalo questo che mi è molto piaciuto per i suoi prodotti di qualità e per l’atmosfera accogliente e contemporanea. Si chiama Cafè Amor Perfecto ed ha più sedi in città. Io ho provato la sede nel quartiere de La Candelaria proprio accanto Museo del Oro. Vi consiglio anche di provare gli Alfajores ovvero dei biscotti con cocco e dulce de leche semplicemente divini!
Fatto il pieno di caffeina sarete pronti per cominciare la scoperta della città. Il mio consiglio spassionato è partecipare ad un walking tour con guida. Ne partono molti davanti al Museo del Oro organizzati dall’azienda Beyond Colombia. Un tour con guida a mio avviso è davvero un valore aggiunto per ambientarsi in città e scoprire cose interessanti sul paese che si sta per visitare!
La prima cosa che vi consiglio di vedere la prima mattinata a Bogotà è il Barrio de la Candelaria ovvero il centro antico della città composto da casette colorate e da mille murales. Non perdete l’iconica piazzetta Chorro de Quevedo e la grande Piazza Simon Bolivar che è la piazza principale della città.
Sempre nel Barrio de la Candelaria vi suggerisco una sosta culinaria al Mercado de la Concordia, un moderno mercato dove potrete trovare e provare decine di tipi diversi di frutta tropicale coloratissima! Fidatevi, un tasting di frutta tropicale qui è un’esperienza unica per immergersi nella cultura culinaria colombiana!
Sempre nel Barrio de la Candelaria si trova il celebre Museo Botero che sorge all’interno di uno splendido palazzo coloniale e che vi consiglio di visitare per scoprire l’arte ed il genio creativo del più famoso pittore colombiano!
Per ora di pranzo rimanete in zona e fermatevi a mangiare al ristorante La Puerta de La Catedral, un’ottimo ristorante dove vi consiglio di provare l’Ajiaco ovvero la tipica zuppa di Bogotà con pollo e mais e poi Empanadas ed Arepa de Choclo, propabilmente le più buone mangiate durante tutto il mio viaggio in Colombia!
Pomeriggio: collina del Monserrate
Nel pomeriggio recatevi invece alla base della collina del Monserrate da dove parte la funivia che porta in cima alla collina a circa 3000 metri di altitudine. Questa collina verdissima è splendida e da qui si gode di un panorama a perdita d’occhio su Bogotà! Vi consiglio di venire qui prima del tramonto per vedere il sole scendere e poi l’accendersi delle luci della città!
Cosa fare a Bogotà – Giorno 2
Mattina: Museo del Oro
Cominciate il secondo giorno a Bogotà sempre con un ottimo caffè in un Caffè Specialty! Sempre in zona Barrio La Candelaria vi consiglio Arte y Pasion Cafè Presidencial a Calle 10 perché poco distante a piedi dal Museo del Oro. Il Museo del Oro è una tappa imperdibile quando si visita Bogotà in quanto raccoglie uno straordinario numero di reperti d’oro dell’età pre-colombiana!
Visitare questo museo è infatti un vero viaggio nel tempo tra le civiltà antiche !
Dopo la visita al museo scegliete uno dei moltissimi ristorantini del Barrio La Candelaria per pranzo, vi segnalo il coloratissimo ed accogliente Bijao y Malanga!
Pomeriggio: Barrio Egipto
Nel pomeriggio invece vi consiglio di andare a fare un’esperienza davvero intensa e particolare ovvero visitare il Barrio Egipto. Il Barrio Egipto era fino a pochi anni fa uno dei quartieri più pericolosi di Bogotà, regno di povertà e bande criminali. Oggi una delle bande locali, la 10ma, ha deciso di intraprendere un percorso di rinascita, ha abbandonato il crimine ed organizza tour con i turisti nel proprio quartiere per far conoscere la storia buia di questa zona e proiettarsi in un futuro di legalità. Per visitare il Barrio Egipto in sicurezza contattate l’associazione Breaking Borders. Mi raccomando, non avventuratevi da soli, solo con la guida potrete sapere dove andare e potrete svolgere il tour in totale sicurezza!
Infine, se avete un altro giorno a disposizione per visitare Bogotà, vi consiglio di partecipare ad un tour fuori città per andare a visitare la Cattedrale di Sale di Zipaquirá, una cattedrale realizzata all’interno di una miniera di sale a 50 km da Bogotà che è considerata una delle meraviglie di Colombia!
Spero che questo articolo vi sia utile per mettere a fuoco in modo semplice cosa fare a Bogotà e programmare un itinerario di due giorni nella capitale Colombiana!
Dove dormire a Bogotà
Bogotà offre un’ampia gamma di opzioni per il soggiorno, adatte a ogni tipo di viaggiatore. La priorità in una grande metropoli come Bogotà è sempre la sicurezza. Un ottimo quartiere sicuro e ricco di vita con bar, ristoranti e negozi è la Zona Rosa / El Chapinero.
Alcuni hotel consigliati:
Se si soggiorna nella Zona Rosa c’è però da tener presente che si dovrà far affidamento sui taxi per raggiungere il centro storico chiamato La Candelaria. Sebbene meno attivo la sera è perfetto per essere già in centro per esplorare le maggiori vie, piazze e musei. Nel quartiere de La Candelaria consiglio:
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- Viajero Hostel (consiglio le ottime camere private con bagno en suite)
- Selina Hostel
Assicurazione di Viaggio: sconto lettori eleutha.com
Dalla perdita del bagaglio ad un problema sanitario, in viaggio possono succedere mille imprevisti ed è bene essere preparati! E’ quindi buona prassi del viaggiatore stipulare una polizza assicurativa prima della partenza che comprenda sia lo smarrimento del bagaglio che la copertura sanitaria. Specialmente nei paesi extra-europei non è valida la nostra tessera sanitaria e, qualora dovessero presentarsi imprevisti di salute, l’assistenza medica può comportare costi altissimi se sostenuti privatamente. E’ necessario quindi per non incorrere in seri problemi, avere una forte assicurazione sanitaria che non comporti la necessità di anticipare somme ingenti.
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