Il Trenino Rosso del Bernina è senza dubbio una delle tratte ferroviarie più famose e panoramiche d’Europa. Prendere il Trenino Rosso del Bernina è difatti un’esperienza straordinaria in quanto questo treno iconico, Patrimonio UNESCO, attraversa vette alpine, valli verdi e ghiacciai scintillanti. Il trenino, caratterizzato dal suo iconico colore rosso, percorre un itinerario di 122 chilometri e 1800 metri di dislivello ed è caratterizzato da ben 196 ponti e 53 tunnel! Io ho avuto la fortuna di prenderlo in inverno e posso assicurare che con paesaggio innevato è pura magia; vi sembrerà di essere a bordo del Polarizzatrice Express! In questo articolo voglio lasciare tutto ciò che è necessario sapere per prendere il Trenino Rosso del Bernina!
Partenza da Tirano ed arrivo a St. Moritz
Il viaggio a bordo del Trenino Rosso del Bernina inizia dalla pittoresca città di Tirano, situata nel cuore della regione italiana della Valtellina. Tirano è un centro molto piccolo che non ha grandi punti di interesse ma si trova proprio sul confine svizzero. La stazione ferroviaria di Tirano rappresenta infatti il vero centro della città e dalla stazione partono le ferrovie svizzere con appunto il Trenino Rosso. Se volete fare questa esperienza in giornata vi consiglio di alloggiare in centro a Tirano per prendere il primo treno della mattina. Io ho alloggiato alle Tirano Eco Rooms proprio nella piazza della stazione.
Il punto di arrivo della tratta è la rinomata località svizzera di Sankt Moritz, situata nel cuore delle Alpi svizzere. St. Moritz è una delle più esclusive e famose località di montagna al mondo ed è rinomata per la sua splendida posizione lungo il lago, le sue divertenti piste da sci, le boutique e gli hotel di lusso. St. Moritz è sicuramente la località montana più patinata della alpi.
La stazione ferroviaria di St. Moritz si trova anch’essa nel centro della città, a breve distanza dalle principali attrazioni, negozi e ristoranti. Arrivando quindi col Trenino Rosso del Bernina si può facilmente esplorare St. Moritz in giornata.
Prendere il Trenino Rosso del Bernina: prenotare i biglietti
Il Trenino Rosso del Bernina è una delle esperienze più famose e richieste dai viaggiatori durante i mesi invernali. Soprattutto quindi se volete vivere questa esperienza nel weekend è fortemente consigliato prenotare in anticipo i biglietti sul sito delle ferrovie svizzere oppure su www.treninorosso.it .
Trenino Rosso del Bernina: prima o seconda classe?
Il Trenino Rosso del Bernina offre due classi di servizio. I vagoni delle prima classe sono caratterizzati da grandi finestre panoramiche che non si aprono mentre quelli della seconda classe hanno dei classici finestrini apribili. Io ho personalmente scelto la seconda classe e sono stata molto contenta della decisione. Ho infatti potuto fare gran parte del tragitto affacciata e sentire l’aria pungente della neve in viso e respirare l’aria una dei boschi mentre ammiravo il paesaggio è stato semplicemente magico! Se volete anche fare ottime foto e video al paesaggio consiglio la seconda classe; in quanto i finestrini panoramici della prima non si possono aprire e potreste incorrere in brutti riflessi dell’interno del treno mentre riprendere il paesaggio.
Due cose importanti da segnalare:
- nelle carrozze di seconda classe non è possibile prenotare il posto quindi vi suggerisco di arrivare un po’ in anticipo e scegliere quello che preferite. Se volete fotografare il treno vi consiglio una delle ultime carrozze rispetto al senso di marcia, così da averne molte altre da fotografare mentre il treno corre in avanti e di sedervi nei posti a sinistra rispetto al senso di marcia del treno.
- se prendete le carrozze panoramiche è possibile scendere solo ad alcune fermate
Trenino Rosso del Bernina: fermate lungo il percorso
Durante il viaggio, il Trenino Rosso del Bernina effettua 15 fermate lungo il percorso. Questo offre ai passeggeri l’opportunità di scendere e risalire lungo la tratta, consentendo soste per esplorare i pittoreschi paesaggi alpini lungo la strada. Con il biglietto giornaliero a/r di seconda classe è possibile salire e scendere quante vuole si vuole per poi proseguire la tratta verso o da Sankt Moritz. Tuttavia, è importante controllare attentamente gli orari per assicurarsi di fare eventuali soste e comunque arrivare a destinazione in tempo se volete avere delle ore per esplorare St. Moritz.
Vi lascio l’elenco completo delle fermate:
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- Tirano
- Brusio
- Campascio
- Miralago
- Poschiavo
- Le Prese
- Miralago (fermata su richiesta)
- Alp Grüm
- Ospizio Bernina
- Bernina Diavolezza (fermata su richiesta)
- Morteratsch
- Bernina Lagalb
- Bernina Suot
- Bernina Lagalb (fermata su richiesta)
- Bernina Diavolezza
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Dopo la fermata di Bernina Diavolezza, il treno prosegue verso la stazione di Bernina Lagalb e infine arriva alla sua destinazione finale a St. Moritz.
Tra le fermate lungo il percorso, alcune meritano particolare attenzione per le loro viste spettacolari. Due di queste sono Alpe Grum ed Ospizio Bernina. Alpe Grum offre un panorama mozzafiato sulla valle sottostante e sul ghiacciaio Palù, mentre l’Ospizio Bernina è il punto più alto del viaggio, situato a 2253 metri di altitudine, e offre viste panoramiche spettacolari sulle montagne circostanti e sul meraviglioso Lago Bianco.
Spero che questo articolo vi sia utile per pianificare al meglio la vostra giornata sul Trenino Rosso del Bernina. Per tanti altri contenuti di viaggio seguitemi su Instagram!
Dove dormire per prendere il trenino rosso del Bernina
Il Trenino Rosso del Bernina parte dalla stazione di Tirano in Italia e termina a Sankt Moritz. Il mio consiglio per trovare alloggi con prezzi più accessibili è ovviamente quello di alloggiare in Italia. A Tirano io vi consiglio senza dubbio questo bed and breakfast che si trova proprio nella piazza della stazione. Il B&B ha inoltre uno splendido ristorante dove si fa anche colazione la mattina e dove si può cenare in modo accogliente la sera con piatti della tradizione ma un’atmosfera contemporanea.
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Dalla perdita del bagaglio ad un problema sanitario, in viaggio possono succedere mille imprevisti ed è bene essere preparati! E’ quindi buona prassi del viaggiatore stipulare una polizza assicurativa prima della partenza che comprenda sia lo smarrimento del bagaglio che la copertura sanitaria. Specialmente nei paesi extra-europei non è valida la nostra tessera sanitaria e, qualora dovessero presentarsi imprevisti di salute, l’assistenza medica può comportare costi altissimi se sostenuti privatamente. E’ necessario quindi per non incorrere in seri problemi, avere una forte assicurazione sanitaria che non comporti la necessità di anticipare somme ingenti.
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