Un meraviglioso susseguirsi di colline verdi, strade tortuose delimitate da alti cipressi, casali in pietra e campi verdi e dorati: il paesaggio della campagna Toscana è senza dubbio uno dei più suggestivi d’Italia ed incanta da secoli abitanti e viaggiatori da tutto il mondo. Un itinerario tra Val d’Orcia e Crete Senesi è un regalo che ci si concede per tuffarsi nella pura bellezza di questi luoghi che appaiono come dipinti da un pittore innamorato.
Vi lascio un mio personale itinerario per andare alla scoperta dei luoghi più suggestivi tra Val d’Orcia e Crete Senesi.
San Quirico d’Orcia – Cappella di Vitaleta – Montalcino
Iniziate la scoperta di questa valle meravigliosa dal piccolo Borgo di San Quirico d’Orcia, un autentico piccolo gioiello caratterizzato da vicoli e palazzi in pietra. Non perdetevi la Collegiata romanica dei Santi Quirico e Giulitta e l’Horti Leonini: uno splendido e tranquillo giardino rinascimentale nel cuore del borgo dove fermarsi per una pausa rigenerante.
Lasciato il borgo antico sono invece tappa imprescindibile i famosi cipressi di San Quirico che si ergono come un gruppetto di fieri soldati su una morbida collina verde. Il punto è facilmente ammirabile dalla strada e le coordinate esatte per non perdervelo sono queste: 43°03′45.62″N 11°33′31.86″E.
Ad una manciata di chilometri da San Quirico c’è un’altra piccola celebre meraviglia: la Cappella della Madonna di Vitaleta. La cappella in pietra è costruita sulla cima di una collina ed è circondata da suggestivi cipressi e gode di un panorama magico sulla valle. Per arrivare è necessario parcheggiare e poi proseguire per un piccolo tratto a piedi molto panoramico. La cappella si può altrimenti vedere in lontananza giusto lungo la strada fuori San Quirico.
Montalcino è poi un altro dei borghi nelle vicinanze assolutamente da non perdere. Che siate amanti del vino o no, Montalcino è un susseguirsi di vie acciottolate ed antichi palazzi in pietra e, grazie alla sua posizione in cima ad un’altura, è anche uno dei più bei punti panoramici della zona! Una degustazione di Brunello è poi d’obbligo a qualsiasi ora del giorno visitiate questo borgo!
Tra San Quirico e Montalcino vi consiglio di fare una pausa gourmet a BocconDiVino: un ristorante con una splendida terrazza con vista mozzafiato sulla valle. Serve piatti innovativi ma legati al territorio. Consigliatissimo per un pranzo al sole o una cena d’estate al calar della sera.
Montepulciano – Pienza – Bagno Vignoni
Montepulciano è una vera e propria cittadina ricca di storia, arte e cultura culinaria. Passeggiate per le pittoresche vie in cui si alternano palazzi rinascimentali e piccole botteghe artigiane fino a giungere alla piazza principale: Piazza Grande. Su Piazza Grande si rivolgono il Palazzo del Comune, il Duomo ed altri importanti palazzi che hanno segnato il corso della storia di questo borgo. Da non perdere, andando via da Montepulciano, la Chiesa di San Biagio: capolavoro di Antonio da Sangallo.
Pienza è posizionata in modo strategico su un colle come molte delle cittadine toscane presenta un fantastico panorama sulla Val d’Orcia. E’ famosa per essere la “città ideale” del Rinascimento, ideata e voluta da Enea Silvio Piccolomini, diventato Papa Pio II che volle trasformare il suo villaggio, con il progetto di Leon Battista Alberti, in una città utopica secondo i principi del rinascimento. E’ per questo che Pienza ha un aspetto estremamente armonico ed accogliente.
Bagno Vignoni è una perla della Val d’Orcia. Il piccolo centro abitato si sviluppa intorno alla vasca di acqua termale che rappresenta anche il centro del paese. L’atmosfera è calma e rilassata e sprigiona tutta la sua magia specialmente all’imbrunire quando si cominciano ad accendere le luci aranciate dei lampioni.
Per un pranzo, aperitivo o cena qui a Bagno Vignoni vi consiglio “La Bottega di Cacio a Bagno Vignoni“: una bottega in cui si possono acquistare e mangiare con gusto e semplicità prodotti tipici toscani!
San Galgano – Siena – Asciano
L’Abbazia di San Galgano è senza dubbio uno dei luoghi più spettacolari di Toscana. Divenuta celebre perché senza tetto, è oggi un simbolo ed una tappa irrinunciabile. Un viale di cipressi conduce all’ abbazia che è avvolta da un’atmosfera quasi magica! Vi consiglio una pausa o una colazione tra i tavolini alberati del Bar della Fattoria proprio di fronte l’ingresso della chiesa.
Siena è ovviamente la regina di questo territorio: una vera e propria città che però conserva il fascio dei piccoli borghi che caratterizzano la zona. E’ una tappa imprescindibile durante un itinerario da queste parti e per visitarla in maniera più approfondita meriterebbe almeno 2 notti.
Piazza del Campo, il Duomo ed il Santuario di Santa Caterina sono ovviamente i luoghi più celebri ed imperdibili, ma anche semplicemente passeggiare per le sue vie sarà un’esperienza da ricordare. La città è piena di bellissimi scorci, chiese e palazzi ricchi di opere d’arte!
Asciano è un piccolo borgo tranquillo a pochi chilometri da Siena ed è proprio nei suoi dintorni che si nascondono alcuni tra i più bei panorami di questa zona. Uno su tutti quello che si gode dall’entrata dell’Agriturismo Baccoleno, caratterizzato da una strada tortuosa bordata di cipressi, immortalata da fotografi di tutto il mondo.
Dove Dormire
Questi luoghi sono ricchi di alberghi ed agriturismi meravigliosi ed immersi nel verde! Vi consiglio di dare un’occhiata alla lista di Hotel selezionati da me nella Eleutha Hotel Selection oppure, se preferite un appartamento, alla selezione di appartamenti certificati cliccando qui su Dormoa.